BLUTOPIA Incontri: HORACE TAPSCOTT – Jazz e Arti Comunitarie a Los Angeles

BLUTOPIA Incontri: HORACE TAPSCOTT – Jazz e Arti Comunitarie a Los Angeles

Data eventoDicembre 19, 2015

Inizio evento18:00

LocaleBLUTOPIA

LocationVia del Pigneto 116 Roma

Status06 69309373 - <a href='http://www.blutopia.it' target='_blank'>www.blutopia.it</a>

 Sabato 19 Dicembre – ore 18.00
BLUTOPIA & SATELLITE presentano Black Arts Movements 2
INCONTRO e PROIEZIONE su:
HORACE TAPSCOTT / Jazz e Arti comunitarie a Los Angeles
Ospiti: Lucia Ianniello e Pino Saulo
Dopo l’incontro di ottobre scorso dedicato alla ricostruzione dell’esperienza della AACM di Chicago e del Black Artists Group di St Louis, questa è la volta di Horace Tapscott, figura catalizzatrice nell’ambito della comunità afroamericana di Los Angeles e fondatore della Pan Afrikan People Arkestra.
L’opera di Tapscott, sviluppata lungo l’intero arco di una vita (1934-1999) é caratterizzata dalla creazione negli anni ’60 dell’Underground Musicians Association (UGMA), associazione che in seguito verrà rinominata Union of God’s Musicians and Artists Ascension (UGMAA) e che nel 1975 con la nascita della UGMAA Foundation diventerà organizzazione No Profit. Quella di Tapsott è da considerarsi una tra le maggiori esperienze nell’ambito della musica e della cultura afroamericana. Un vero e proprio strumento di ricerca e di lotta fondato su principi comunitari e sviluppato autonomamente ai margini della cultura ufficiale americana.Proiezione del documentario The Giant is awakened – Horace Tapscott’s dream (40′)
Il filmato realizzato da Lucia Ianniello e Paolo Tombolesi a partire da materiali filmici selezionati, ricostruisce la visione di Horace Tapscott nel contesto della vita culturale nella comunità afroamericana di Los Angeles e include un’interessante sezione dedicata ad uno dei suoi simboli architettonici: le Torri di Watts. Un’opera scultorea profondamente visionaria, elaborata e costruita tra gli anni ’20 e ’50 dal piastrellista italiano Sabatino Rodia, originario della provincia di Avellino ed emigrato negli Stati Uniti alla fine dell’800. Le Torri di Watts, simbolo di creatività per la comunità afroamericana e per molti dei musicisti jazz dell’area, sono diventate un centro d’arte “Watts Towers Art Center” e l’Arkestra di Tapscott è stata una presenza fissa del “Simon Rodia Watts Tower Jazz Festival”.