Domenica 22 novembre alle ore 21 alla Casa del Jazz, Viale di Porta Ardeatina 55, Roma, nell’ambito della Rassegna MIDJANE, la trombettista e compositrice Lucia Ianniello presenta il suo lavoro discografico “Maintenant”, appena pubblicato dall’etichetta inglese Slam Productions. Con lei Diana Torti (voce), Vincenzo Vicaro (clarinetto e sassofono tenore), Paolo Tombolesi (pianoforte e tastiere) e Riccardo Di Fiandra (basso elettrico).
“Maintenant” è il primo lavoro da bandleader di Lucia Ianniello, qui anche in veste di compositrice ed arrangiatrice. Il suo progetto è una rarità in un ambiente in cui non è facile incontrare donne trombettiste, né tantomeno così fortemente intenzionate a voler esprimere in maniera del tutto originale la propria musica, alla ricerca degli affetti più profondi, con uno strumento storicamente riservato agli uomini, le cui performance sono misurate da sempre con standard maschili.
Insieme all’etichetta inglese Slam Productions, che vanta in catalogo artisti come Max Roach, Mal Waldron, Steve Lacy, Jaki Byard, Roswell Rudd, Lucia ha dato vita a un lavoro per immagini, ambienti e paesaggi sonori, un po’ visionario, con una ricerca particolare sulla melodia e sui timbri. Le ampie aree di improvvisazione collettiva sono concepite come stratificazioni di suoni con modalità contrappuntistiche.
Il quintetto propone una sonorità cameristica ottenuta, nonostante la presenza di strumenti elettronici ed effetti, anche grazie agli arrangiamenti della trombettista caratterizzati dall’assenza della batteria e dall’uso strumentale della voce senza testo.
Ma la filosofia di fondo di questo lavoro si esprime, al di là degli aspetti stilistici e formali, nel tentativo di privilegiare l’urgenza espressiva e il rapporto umano tra i musicisti, lontano da qualsiasi forma di compiacimento. Una musica “contributiva e non competitiva”, per citare Horace Tapscott, trombonista, pianista e leader della Pan Afrikan Peoples Arkestra che Lucia Ianniello omaggia nel suo album con tre brani.